
È stata pubblicata il 25 ottobre scorso sulla Gazzetta ufficiale europea la Direttiva sul salario minimo - 2022/2041, che intende garantire ai lavoratori dell’Unione condizioni dignitose. Il Parlamento l'ha approvata nella versione definitiva nella seduta svoltasi il 19 ottobre 2022. Essendo una "direttiva" il provvedimento enuncia alcuni principi e criteri per il raggiungimento di un obiettivo condiviso, lasciando agli Stati membri la libertà di definire con quali modalità realizzarli.
L'obiettivo della specifica direttiva è far si che le normative dei paesi membri consentano "un livello di vita dignitoso" a tutti i lavoratori provocando una riduzione delle disuguaglianze.
Nello specifico, vengono introdotte:
- regole piu stringenti per i 21 paesi che già hanno già introdotto il salario minimo, che prevedono maggiore trasparenza;
- alcuni criteri utili alla determinazione dei valori;
- un sistema di controlli sul rispetto delle norme piu concreto;
- la raccomandazione al rafforzamento del sistema della contrattazione collettiva.
Il termine per l'adeguamento alle disposizioni della direttiva, della quale, nella circolare in allegato, verranno delineati i contenuti in chiave riassuntiva, è fissato al 15 novembre 2024.
Per approfondimenti, consultare la Circolare disponibile in allegato per gli Associati FIAP abilitati ad accedere all'area riservata del sito.