Nella Gazzetta Ufficiale del 26 agosto 2022 n. 199 è stata pubblicata la Legge n. 127 del 4 agosto 2022 sulla delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti normativi dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2021.
La legge (allegata) si compone di 21 articoli e un allegato A nel quale sono indicate 14 direttive europee. Tali direttive devono essere recepite dall’ordinamento nazionale al fine di integrare, o disciplinare ex novo, gli aspetti della vita economica, sociale e sanitaria dei cittadini italiani in ambiti molto diversi.
Di particolare evidenza è l'articolo 20 del provvedimento che dispone la delega al Governo per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni di una serie di regolamenti riguardanti specifici aspetti del settore nel suo complesso, entro dodici (12) mesi dalla entrata in vigore della norma:
- il CE n. 1071/2009 - Norme comuni sulle condizioni da rispettare per esercitare l'attività di trasportatore su strada, il 1072/2009 - Mercato internazionale trasporto merci su strada - e 1073/2009 - norme comuni per l’accesso al mercato internazionale dei servizi di trasporto effettuati con autobus;
- l'UE 2020/1054 in materia di condizioni di lavoro dei conducenti;
- l'UE 2016/403, relativo alle infrazioni gravi per i conducenti su strada;
- l'UE 2014/165, in materia di tachigrafi nel settore del trasporto su strada;
- l'UE 2020/1055, relativo all'evoluzione del settore del trasporto su strada;
ambiti che compongono preferenzialmente il cosiddetto "Pacchetto Mobilità", argomento al quale FIAP ha dedicato molte specifiche note informative (link diretto alla raccolta informativa sul Pacchetto Mobilità/Lavoro).
Nell'esercizio della delega, il Governo, oltre ai principi e criteri direttivi generali fissati di cui all'articolo 32 della legge 24 dicembre 2012, n. 234 - Norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea - osserverà anche i seguenti principi e criteri direttivi specifici:
a) provvedere alla semplificazione degli adempimenti amministrativi connessi all'attività di trasporto su strada e allo snellimento delle relative procedure, favorendo l'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione;
b) ridefinire il sistema sanzionatorio per la violazione delle disposizioni in materia di trasporto su strada nonchè di condizioni di lavoro per i conducenti e di uso dei tachigrafi, attraverso la previsione di sanzioni efficaci, dissuasive e proporzionate alla gravità delle relative violazioni, determinando altresì le modalità di contestazione delle violazioni e di notificazione delle sanzioni;
c) potenziare la collaborazione informatica tra i soggetti istituzionali coinvolti nello scambio di comunicazioni con le autorità competenti degli altri Stati membri dell'Unione europea sulle sanzioni irrogate per violazioni della normativa europea in materia di trasporto su strada.
Entro un (1) anno, a partire dal 10 settembre 2022, recepimenti e adeguamenti dovranno essere adottati.
Seguiranno sulla materia ulteriori aggiornamenti ed approfondimenti.
Informazioni specifiche sulla "Legge di delegazione europea", sono disponibili nella apposita pagina realizzata dal Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri