Il 21 agosto 2024 si è tenuto un importante incontro presso il Meeting di Rimini, organizzato da Cdo Logistica, a cui ha partecipato il Segretario Generale di FIAP, Alessandro Peron.
L'evento, intitolato "Cosa c’è di più essenziale nella Logistica? Le Persone", ha affrontato uno dei temi più cruciali e dibattuti nel settore del trasporto e della logistica: la carenza di personale, in particolare la mancanza di autisti.
L'incontro, svoltosi nel Padiglione C1, ha visto la partecipazione di esperti del settore come Damiano Frosi, Direttore dell’Osservatorio Contract Logistics del Politecnico di Milano, che ha presentato un interessante studio, evidenziando come fino al 2020 si pensava di avere una disponibilità infinita di personale. Oggi, invece, emerge chiaramente che la mancanza di personale rappresenta una delle principali sfide per il comparto. Successivamente, Dino Menichetti, Regional Manager di Dachser & Fercam Italia e Presidente di Echo Labs, ha illustrato un'iniziativa no profit mirata a conciliare il riciclo dei materiali di imballaggio con il benessere dei lavoratori e della comunità. A moderare l'incontro è stato Davide Zamagni, Vice Presidente di Target Sinergie e Responsabile della Filiera Logistica della Compagnia delle Opere.
Durante l'incontro, è emerso chiaramente che la questione della presunta carenza di personale e di autisti nel settore del trasporto e della logistica è molto più complessa e articolata di quanto spesso venga presentato. Alessandro Peron, Segretario Generale di FIAP, ha condiviso un'analisi dettagliata e critica, sfidando la narrativa dominante sui numeri allarmanti riguardanti la mancanza di autisti, stimata tra 17.000 e 25.000 in Italia e oltre 400.000 in Europa.
Secondo Peron, nonostante questi dati, il settore del trasporto e della logistica non sta vivendo la crisi che ci si aspetterebbe da una tale carenza di manodopera. Infatti, non si registra un significativo aumento dei prezzi dei servizi di trasporto e logistica, come ci si potrebbe aspettare da uno scenario in cui la domanda supera l'offerta. Questo paradosso suggerisce che l'allarmismo sui numeri potrebbe essere strumentalizzato da chi ha interesse a mantenere i prezzi artificialmente bassi, considerando il trasporto e la logistica solo come un costo da ridurre piuttosto che come una componente fondamentale della catena del valore.
Peron ha inoltre sottolineato come, negli ultimi anni, il settore abbia cercato di risolvere il problema attraverso strategie che si concentrano più sull'aspetto quantitativo che qualitativo, come il reclutamento di personale dall'estero, il bonus patente, proposte per abbassare l'età minima per ottenere la patente, o addirittura l'emendamento che prevede l'estensione della patente fino ai 70 anni. Tuttavia, tali soluzioni non affrontano il problema alla radice, che risiede principalmente nella mancanza di rispetto e valorizzazione della professione degli autisti.
Il Segretario Generale di FIAP ha denunciato le condizioni precarie e spesso degradanti in cui molti autisti e magazzinieri si trovano a lavorare: infrastrutture inadeguate, orari di lavoro estenuanti e spesso non retribuiti adeguatamente, e una generale mancanza di rispetto da parte delle istituzioni, della committenza e, in alcuni casi, degli stessi imprenditori del settore. Il problema del caporalato e del subappalto, emerso recentemente in indagini condotte a Milano, rappresenta un ulteriore sintomo di un sistema che necessita di un profondo rinnovamento.
Peron ha concluso il suo intervento con un appello a un cambio culturale e di approccio nel settore. Ha sottolineato che la soluzione non può essere una semplice pezza, ma richiede una rivalutazione complessiva dei lavoratori e della professione dell'autista, un miglioramento delle condizioni di lavoro e una giusta remunerazione. In particolare, ha evidenziato l'importanza di creare una filiera più responsabile e virtuosa, in cui i costi vengano equamente distribuiti lungo tutta la catena del valore. In conclusione, l'incontro al Meeting di Rimini ha messo in luce che la carenza di personale è solo la punta dell'iceberg di un problema più ampio e complesso, che riguarda il rispetto e la dignità di un comparto fondamentale per l'economia italiana ed europea. Solo affrontando questi temi con serietà e determinazione, il settore del trasporto e della logistica potrà superare le attuali difficoltà e costruire un futuro sostenibile e competitivo.
Successivamente, il Segretario Generale ha avuto il piacere di visitare il padiglione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dove ha incontrato, oltre al Presidente dell’Albo degli Autotrasportatori, Enrico Finocchi, e all'Amministratore di RAM, Davide Bordoni, anche il Ministro Matteo Salvini per un breve saluto.
